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Perchè serve una Strategia per comunicare sui Social Media
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Come farsi notare per collaborare con i brand giusti se sei un Influencer
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Ecommerce e delivery sono diventati la quotidianità nel settore Food

Come siamo cambiati nelle abitudini e nei comportamenti durante la quarantena Covid-19
Numerose sono le ricerche che negli ultimi mesi hanno analizzato e cercato di delineare i comportamenti di acquisto dei consumatori per rilevarne cambiamenti momentanei e cambiamenti che sono diventati vere e proprie abitudini.

L’Osservatorio TUTTOFOOD ha posto l’attenzione sui cambiamenti negli stili di vita degli Italiani, in fatto di food&beverage.
Sia la spesa online che il delivery sono diventate abitudini consolidate, che rimarranno tali anche dopo il lockdown. Un cambiamento può essere infatti temporaneo e tornare quindi alla precedente normalità, oppure può essere definitivo, quando cioè il cambiamento sostituisce le precedenti abitudini. Gli psicologi ci insegnano che un cambiamento richiede circa 66 giorni per essere assimilato e diventare abitudine. Durante i mesi della quarantena da Covid-19, le famiglie sono state costrette a cambiare le propria abitudini su un arco temporale superiore ai 66 giorni, facendo sì che molti cambiamenti diventassero vere e proprie nuove abitudini.
Un altro dato interessante è il rinato amore per le preparazioni di base, quali pane, pasta fatta in casa e pizza, misurabile in base agli aumentati volumi di acquisto di ingredienti base per queste preparazioni.
Tra i prodotti agroalimentari più scelti figurano i prodotti Made in Italy e quelli sostenibili.

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Guide Instagram: cosa sono e come usarle per il proprio Brand

A Maggio Instagram ha inserito le Guide rendendole però disponibili solo ad alcuni account. Da ieri sono a disposizione di tutti, già gestibili dal proprio profilo e con flessibili possibilità di applicazione per il proprio brand.

guide instagram
come appaiono le Guide Instagram sul profilo

Le Guide che Instagram aveva rilasciato a Maggio era delle raccolte di post con una finalità di supporto ed aiuto per alcune problematiche come il benessere psico-fisico al tempo del Covid-19.
Disponibili da ieri per tutti gli account con finalità ed argomentazioni diverse (qui il link alla notizia ufficiale da parte di Instagram.) le vediamo già comparire sui profili pronte per essere consultate.

Un’azienda dovrebbe avere le proprie Guide Instagram o sono strumenti dedicati solo ai privati?

Come possono le aziende sfruttare al massimo questo nuovo strumento?
3 semplici consigli per le aziende su come inserire le Guide nella propria strategia Social Media.

1) rivedere il proprio piano editoriale, in modo da preparare dei post da raccogliere successivamente per argomento. Ad esempio, un’azienda produttrice di salumi può creare una serie di post con ricette che ne prevedono l’utilizzo, oppure un hotel può inserire degli itinerari turistici nei pressi della propria struttura.

2) tener presente che Guide hanno un senso se davvero forniscono un plus a chi le sfoglierà. I contenuti quindi non dovranno essere solo autopromozionali, ma dovranno dare informazioni valide e utili, spiegare come si risolve un problema o come si fa un qualcosa

3) curare la grafica ed il visual: Instagram prevede di postare un flusso di immagini che devono essere pensate in modo coordinato. Le Guide andranno pensate in modo da non sconvolgere questa omogeneità, salvandovi post appartenenti a mkmenti troppo diversi e lontani della vita di un account. Privilegiare quindi post con grafica simile e coordinata, per trasmettere un senso di omogeneità grafica.

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Tutto ciò che devi sapere prima di aprire un eShop nel tuo sito web

vetrina web

Se stai pendando di aprire un eShop e ti stai ponendo le classiche domande per iniziare, in questo articolo troverai tutto ciò che devi sapere prima di aprire un eShop.

Quali sono gli accorgimenti ed i consigli da seguire prima di avviare un’attività di ecommerce?

Aprire e gestire un eShop è il sogno segreto di molte aziende. Ottenere clienti nuovi e mantenere quelli vecchi è il secondo sogno segreto di quasi tutte le aziende. Non tutti sanno però che gestire un eShop ed avviarlo al successo è un percorso che può diventare tortuoso e in salita, se prima di iniziare non si tiene conto di qualche consiglio utile alla buona riuscita del progetto.

Le soluzioni tecnologiche a disposizione dell’ecommerce al momento sono svariate e la scelta dipende principalmente da due fattori: quante risorse finanziarie si possono investire nella realizzazione del proprio eShop e quante risorse umane abbiamo a disposizione per seguire e gestire l’eShop ogni giorno.

Un eShop è sicuramente uno degli strumenti più efficaci in questo momento di impossibilità a muoversi liberamente, una vetrina aperta a disposizione di tutti i curiosi per 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno. A nostro avviso, i primi consigli utili da seguire sono legati ai due fattori principali, ossia le risorse finanziarie a disposizione dell’azienda e le risorse umane necessarie a gestire correttamente un eShop.

Quali domande porsi dunque, prima di buttarsi in un progetto di ecommerce?

1) organizzarsi in modo da rispondere tempestivamente alle richieste di informazione da parte degli utenti. Le persone fanno shopping online nei momenti in cui non sono a lavoro, pertanto si possono collegare alle 6 di mattina, come alla mezzanotte e ricevere una risposta con ritardo di 24 ore dà l’impressione di poca efficienza. Esistono soluzioni come le chatBOT, che forniscono una risposta automatica in tempo reale, lasciando il tempo a chi deve fornire un feedback di collegarsi. Controllare però la messaggistica diventerà parte della routine quotidiana di chi è preposto a gestire uno eShop

2) attivare tutti i canali di comunicazione a disposizione. Avere un eShop non è garanzia immediata di ottenere ordini da persone che non ci conoscono. Le persone visitano un nuovo eShop ma solo una piccola irrisoria percentuale di queste effettuerà un acquisto durante la prima visita al vostro sito web. In alcuni settori, come i beni di lusso o in generale beni costosi, l’acquisto d’impulso è quasi inesistente di fronte ad un brand sconosciuto. Molti sono gli aspetti che entrano in gioco quando si parla di ecommerce ed acquisto alla prima visita. Comunicare quindi per farsi conoscere ed attirare traffico qualificato nel nostro eShop. Senza una buona strategia di comunicazione però, si rischia di disperdere tempo, energie e denaro

3) definire un budget da destinare alle campagne advertising. Se qualcuno vi ha detto che i social media sono gratuiti, non vi hanno detto che ad oggi sono uno dei luoghi più affollati in cui fare comunicazione. Sono stati in passato il luogo dove tutto era raggiungibile senza grandi investimenti, ma oggi ahimè non è più così. Sono necessari investimenti da effettuare con attenzione su due fronti: i contenuti che andranno condivisi (foto e video originali) ed un budget vero e proprio da investire in campagne di Social Media Marketing.

Seguici su Instagram e partecipa al nostro Quiz Le Bugie del Marketing, scoprirai tante informazioni importanti riguardanti il mondo del Marketing che ti saranno utili per prendere le decisioni. Dalle piccole bugie alle Balle Spaziali, tutto ciò che si sente dire sul Marketing ma che è vero solo a metà!
Torna sul nostro blo per leggere gli ultimi aggiornamenti in tema di Digital Marketing.

@studioeffervescenza (siamo piccoli, ma cresceremo!)

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Comportamenti di acquisto in vista delle spese natalizie, durante la pandemia

La Pandemia Covid19 e la crisi economica hanno cambiato i comportamenti di acquisto degli individui, sia nelle spese quotidiane che in vista delle spese natalizie.
Dai dati emersi nella ricerca McKinsey & Company Covid-19 Consumer Pulse Surveys 2020, gli individui saranno fedeli al cambiamento messo in atto, il 12% continuerà a fare acquisti presso gli stessi fornitori, anche se hanno programmato di ridurre il budget di spesa.
I giorni come il Black Friday vengono immaginati come ‘giorni caldi’ per lo shopping, in quanto la prima richiesta da parte dei singoli è la possibilità di usufruire di sconti, promozioni e prezzi speciali.
Il prezzo non è però l’unica variabile di scelta, in quanto il Valore e la Qualità di ciò che si intende acquistare saranno altre leve decisionali.

Fonte: https://tinyurl.com/y32et56t

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