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5 consigli utili da applicare subito per scattare belle fotografie di moda

Sei in cerca di consigli per scattare belle fotografie di moda? Allora sei nel posto giusto, perchè stiamo per svelarti dei trucchi necessari per valorizzare i capi che devi fotografare.

Se devi scattare le foto per il tuo nuovo sito web, per un brand del mondo moda o vuoi lanciare un eshop tutto dedicato al fashion e ti servono dei consigli utili per impostare il tuo lavoro, questo articolo può aiutarti.

consigli_per_foto_moda

Cerchi dei consigli per scattare belle fotografie di moda? Per dare una mano a chi sta preparando un nuovo sito web o eshop ma non ha abbastanza budget per lavorare con un professionista, abbiamo pensato di scrivere questo post. La fotografia è un elemento importante sul web ma non sempre si ha un budget sufficiente. Soprattutto quando si gestisce un sito ecommerce e quando si hanno i canali social media attivi, è  necessario avere a disposizione tanto materiale fotografico. Imparare le basi della fotografia fashion è perciò utile, per creare almeno quei contenuti che si andranno a condividere via via sulle piattaforme social. Gestire la luce, il layout di un’immagine e lo styiling saranno attività semplici da apprendere e divertenti da mettere in pratica. 

Come abbiamo già spiegato per la fotografia food, nel nostro post 5 consigli utili per scattare foto food per il tuo ristorante , una bella immagine serve per catturare l’attenzione e farsi notare. Questo vale per tutti i prodotti, nel mondo della moda ancora di più, perchè l’immagine è tutto e l’impatto estetico deve essere coinvolgente ed immediato. Per iniziare non servono particolari attrezzature ma un po’ di occhio critico.

  1. Attenzione alla luce. La luce è tutto, fa la differenza. E’ bene che sia uniforme e chiara, non troppo forte e non perpendicolare al terreno. Meglio se naturale e possibilmente luce del giorno. Se vi dotate di un pannello riflettente potrete compensare la luce laterale evitando ombre troppo scure o nette. All’inizio usate luoghi ben illuminati, all’aperto e senza finestre o vetri riflettenti sullo sfondo. Se avete una fonte di luce troppo forte, scehrmatela con una tenda bianca o un telo, renderà la luce più soffusa e meno diretta.
  2. Scegliere la giusta location. Quando sceglierete la location, fate attenzione a come è illuminata e ai giochi di luce che potrebbero crearvi difficoltà con le ombre. Evitate schemi complicati e preferite, almeno nella fase iniziale location semplici e ben illuminate. I muri bianchi riflettono molta luce, le fronde degli alberi possono creare dei giochi di luci e ombre piacevoli ma distrarre l’attenzione sui dettagli di un capo. Perfetti gli elementi come finestre aperte o porte, che possono creare un effetto-cornice intorno all’oggetto da fotografare.
  3. Programmi di post-produzione. Ricordate che tutte le fotografie, anche quelle professionali vengono elaborate con programmi di post-produzione. Questo serve per migliorarle e togliere anche i minimi difetti. Esistono tante App, anche gratuite che supportano in questa fase. In genere si vanno a correggere il contrasto e la luminosità, l’inquadratura ritagliando solo quello che vogliamo mettere in risalto e il colore. Aggiustare la luminosità ed il contrasto potrebbe essere il primo passo per aggiustare le vostre prime fotografie di moda. Un discorso a parte va fatto sui filtri da applicare alle immagini. Per questo però, rimandiamo ad un eventuale futuro post.
  4. Bianco/Nero o a Colori? A volte il colore complica la fotografia. Il Bianco/Nero è in genere più artistico e rende la fotografia più accattivante. Quando però, si devono scattare delle belle foto per la moda, come far vedere un catalogo prodotti il bianco e nero non è adatto. Un catalogo prodotti moda richiede delle belle fotografie a colori. Con il bianco/nero si risaltano le forme e i contorni. Ricordo che una volta un fotografo mi fece notare che una foto a colori imperfetta può essere virata in bianco/nero ed essere usata lo stesso. Per i canali social media, alternare fotografie in bianco/nero ad altre a colori può aiutare a creare una piacevole gallery. Si può usare una foto in bianco/nero nelle Stories come sfondo e appoggiare sopra del testo colorato. Quando però, dobbiamo mostrare un capo nei suoi dettagli è meglio il colore.
  5. Contrasto tra oggetto e sfondo. Più oggetti mettiamo in un setting, meno attenzione avremo su ciascuno. L’occhio si muove tra gli oggetti in modo veloce, dedicando pochi secondi a ciascuno e fermandosi su quelli che attirano di più l’attenzione. Stesso discorso vale per lo sfondo. Uno sfondo uniforme aiuterà a far risaltare ciò che mettiamo in primo piano. Attenzione anche agli abbinamenti di colore tra oggetti e sfondo. Uno sfondo nero farà risaltare di più un oggetto colorato, mentre lo stesso oggetto fotografato su uno sfondo bianco acquisterà luminosità.

Se trovate interessanti gli articoli come questo, fatecelo sapere condividendolo. Se lo condividete su Linkedin taggateci e lo stesso su Instagram @studioeffervescenza. Consultate anche gli altri argomenti presenti su questo blog relativi al Digital Marketing.

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5 consigli utili per aumentare i visitatori del tuo sito web

Come aumentare il numero di visitatori del proprio sito web, è una costante richiesta delle aziende. Il traffico qualificato verso il sito web è vitale per convertire i visitatori in clienti ed aumentare così le vendite.

 

aumentare visitatori al sito web

Aumentare il numero dei visitatori del proprio sito web è un aspetto necessario per crescere costantemente sul web. Perchè un’azienda dovrebbe far crescere il numero di visite qualificate al proprio sito?
Perchè aumentando il numero dei visitatori del sito web, aumentano anche le possibilità di convertire questi utenti in clienti, aumentando così le vendite.
Ogni utente ha infatti bisogno di vedere e visitare un sito web più volte prima di decidersi ad effettuare un acquisto.
Vincere la loro reticenza è importante, per questo è altrettanto importante catturare la loro attenzione in più touchpoints (punti di contatto).

Cosa sono i touchpoints?

I touchpoints sono punti del web, in cui può avvenire un contatto tra l’utente ed il sito web. In questi punti è bene mettersi in evidenza, farsi trovare, far sì che l’utente clicchi e arrivi sul nostro sito web.
Nel momento in cui l’utente approda sul sito web, ha inizio la nostra partita. E’ qui che ce la giochiamo.
I touchpoints variano a seconda del settore di appartenenza dell’azienda, del tipo di prodotto o servizio e del target.

Come si imposta quindi il lavoro per attirare più visite sul proprio sito web?

Alla base del lavoro deve essere studiata una strategia ad hoc, personalizzata in base alle caratteristiche dell’azienda, del prodotto che propone e degli obiettivi che si pone.
Il secondo aspetto poi, riguarda la struttura del sito web stesso e la dotazione di strumenti adatti ad impostare un vero e proprio lavoro di digital marketing.

Se volete approfondire gli aspetti legati ai siti web, visitate la sezione dedicata alla realizzazione di siti web

I nostri consigli per aumentare le visite al proprio sito web, sono 5, tutti utili e da sperimentare subito:

  1. attivare una newsletter: è uno strumento classico e fondamentale per chi gestisce un ecommerce. Serve sia a trasmettere informazione, che a proporre un’offerta ad un target specifico. Funziona solo se offre un vero servizio agli utenti registrati. Non è necessario inviarne una a settimana. La frequenza varia in base alle diverse aziende. Si possono inviare newsletter per informare sulle novità o per inviare coupon sconto. Gli utenti registrati si aspettano un beneficio quindi va studiato bene cosa può essere interessante per loro (e per le nostre vendite)
  2. essere presenti sui social media: oggi quasi tutte le attività hanno un account sui social media, ma non tutti gli account sono attivi. Se non siamo sicuri di poter presidiare gli account, meglio non avviarli. Vedere un account non aggiornato, dà subito l’idea di un’azienda poco presente e quindi meno interessante. Meglio allora iniziare con un account soltanto su una piattaforma a scelta. Optate per quella che vi piace di più e vi sembra più adatta al vostro business. In un secondo momento, potrete creare account anche su altre piattaforme. Attivare solo quei canali che si sa di poter gestire e non lasciare mai i canali abbandonati.
  3. pianificare un budget per advertising: pubblicare dei post sui social media oggi porta piccoli risultati. La cosiddetta crescita organica è molto lenta, le piattaforme social sono molto affollate e c’è poco spazio per mostrare agli utenti tutti i post che vengono pubblicati. Per questo motivo è necessario investire in pubblicità sui vari social media, per poter ottenere una maggiore visibilità. Anche se il budget è piccolo, è importante pianificare poche campagne, ma fatte in modo professionale.
  4. creare contenuti interessanti: quando decidiamo cosa pubblicare sui social media, dobbiamo pensare attentamente a cosa potrebbe interessare al target che intendiamo intercettare. I contentui devono essere nuovi, interessanti e divertenti, la pubblicazione è bene sia costante. Se il sito ha un blog aziendale, i contenuti andranno ottimizzati per l’indicizzazione sui motori di ricerca. Inoltre, ogni contenuto andrà condiviso anche sui social media, per dare maggiore risonanza.
  5. SEO e SEM: teniamo presente che buona parte degli utenti effettua ricerche sui motori di ricerca, come Google e Bing. Avere un sito web che non compare nella SERP dei motori di ricerca equivale a non essere presenti sul web, nessuno ci troverà. E’ importante perciò ottimizzare il sito ed investire anche un budget in SEM (Search Engine Marketing).

Tutti gli strumenti menzionati richiedono una strategia univoca, che punti ad un unci obiettivo, altrimenti il rischio è quello di disperdere l’investimento e gli sforzi.

Continua a seguirci e contattaci se hai qualche curiosità che vorresti chiederci. Se ti piace approfondire il mondo del web, leggi anche gli altri articoli relativi al Digital Marketing.

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